Addio “furbetti” del reddito di cittadinanza. Addio non perché il governo Meloni ha deciso di abolire l’aiuto che ha tutelato milioni di famiglie negli ultimi anni, ma perché nel farlo – con un colpo di spugna – ha cancellato anche l’articolo della legge che prevedeva sanzioni severe per i truffatori dello Stato. Quante volte il centrodestra – con Giorgia Meloni e Matteo Salvini in primis – si è scagliato contro la misura, mettendo in risalto il fatto che abbia “favorito” tutta una serie di soggetti. “Mafiosi e truffatori”, ma anche “furbetti” e “criminali”. Il governo Meloni, dopo averne dette di tutti i colori associando il reddito di cittadinanza a un certo tipo di comportamenti, ha – di fatto – condonato i reati collegati alle truffe. Questa “vergogna” deve essere conosciuta dal popolo italiano, che deve comprendere come la Meloni continua a fare l’esatto contrario di cio’ che sbandierava nelle piazze italiane durante la campagna elettorale. Un altro inganno è stato fatto contro gli italiani onesti che hanno scelto nel rapporto con lo Stato la via della legalità.