Il responsabile “Imprese” di Azione della provincia di Catania, Carmelo Finocchiaro, lancia un accorato appello agli imprenditori catanesi affinché avvenga uno sforzo collettivo, insieme ai tifosi per salvare la società calcistica del Catania, dopo il no di Tacopina.
Atal proposito “Azione” lancia anche un appello alla Lega Calcio affinché dia la possibilità di un mese, per consentire alla squadra di potersi iscrivere al campionato.
Finocchiaro, assieme a Lanfranco Zappalà (vice presidente del Consiglio comunale) e Alberto Spitale (coordinatore provinciale), si augura che questo “appello venga subito raccolto e non resti isolato, perché Catania merita un calcio giocato di alto livello e, dunque, bisogna evitare che la situazione giunta al termine delle scadenze delle iscrizioni al campionato possa far fallire una storica società che, dopo anni, rischia di andare incontro a spiacevoli situazioni che sono sotto gli occhi di tutti. Ecco perché abbiamo deciso di rivolgerci non solo agli imprenditori etnei, affinchè possano dar vita a una sottoscrizione diffusa per entrare per esempio nel capitale sociale del Catania Calcio, ma anche ai tifosi per dar vita ad un azionariato altrettanto diffuso per salvare la società calcistica catanese, consentendole così di iscriversi al prossimo campionato. Ci sono soli pochi giorni e solo così potremmo tentare veramente di rimediare a questa deprecabile situazione. Nel contempo chiediamo alla Lega Calcio di rinviare ancora di un mese la scadenza, per dare modo alla società sportiva del Catania di poter fare in tempo e iscriversi al campionato. Quindi, attendiamo con fiducia che imprenditori sensibili si facciano promotori di sostegni concreti a favore di questa blasonata squadra, non dimenticando che è una delle maggiori realtà calcistiche siciliane”.