Si proprio cosi, ricordare Borsellino e dimenticare la brutta pagina vissuta dalla Sicilia e dai siciliani, non solo per le stragi che hanno distrutto il sogno della Sicilia onesta, ma per quel terribile sistema di potere creato dai professionisti dell’antimafia che, in nome degli eroi hanno costruito un vergognoso sistema di potere e insieme agli apparati deviati dello Stato, dato forza e vigore ai nuovi mafiosi spesso diventando i mandanti di gravissimi reati. La triste epoca dei Montante e della Confindustria siciliana capitana dai Lo Bello che del sistema antimafia ne hanno fatto un momento di business e potere, fino ad arrivare a tutto cio’ che ha costituito la trattativa Stato mafia, in cui pezzi delle istituzioni sono state colluse. Anche se ad oggi sul piano giudiziario, ben poco è emerso, offuscato e nascosto da sistemi consolidati e granitici di potere, presenti in tutte le istituzioni. Intanto i siciliani onesti, hanno creduto nel cambiamento e nella lotta di tanti eroi e in migliaia sono oggi convinti che la “mafia è da battere insieme al sistema di potere che la sostiene”. Ecco perchè la morte degli eroi è stata dolorosa ma non inutile.