“Leggo gli sfoghi, i commenti di moltissimi che amano Catania, che manifestano rabbia nei confronti di chi non ha la stessa inclinazione civica. È una reazione comprensibile, ma temo che produca un effetto negativo: consolidare le distanze con quella parte di cittadini che dobbiamo persuadere al rispetto delle regole. Un progetto di rinascita e riscossa della città non può che passare dalla condivisione di una cultura dell’appartenenza, in cui ciascuno si senta coinvolto nel far assumere a Catania il ruolo che essa merita”. Cosi’ parte del messaggio di Enrico Trantino, sindaco di Catania.
Benissimo il messaggio lanciato dal primo cittadino di Catania Enrico Trantino, che continua a lanciare alla città segnali importanti per un cambiamento civile e culturale. Per superare l’imperante degrado sociale. Su queste enunciazioni di principio non possiamo che sentirci vicini a lui. Attendiamo che nelle prossime settimane questi messaggi positivi si trasformino, passo dopo passo in azioni e opere da realizzare per fare rinascere Catania; restiamo vigili per evitare che i messaggi restino tali. Vogliamo capire e vedere, se Trantino sarà capace di liberarsi di quella “zavorra” che il sistema di potere della sua coalizione gli ha imposto e se fara’ in modo di farlo implodere e consentire un cambiamento vero nella gestione della nostra Città.