Sporcizia, malgoverno, nessun lavoro da parte di chi governa per acquisire fondi per lo sviluppo serio della citta’. Ora questa Amministrazione, presieduta dal ff Bonaccorso, gia’ protagonista del dissesto di Giarre, uomo di fiducia del sospeso Pogliese, parla nella città dei rifiuti in ogni angolo, di aumentare la tassa rifiuti del 18% per garantire il maggior costo delle discariche. Quelle sequestrate per mafia. Intanto i sodali del pessimo sistema fanno a gara per candidarsi con chi ha fallito nel governo della città. Come si spiega tutto ciò? Con un solo fatto. Esiste una parte della città che ama il malgoverno, il clientelismo, il malaffare, la città di “l’amicu’ bonu”. Poi esiste anche la città dei salotti inconcludenti, fatta da lobby e arrampicatori sociali. Ma esiste la maggioranza della città fatta di gente concreta e positiva. Serve dare forza a questa Catania.
