Catania è vittima di se stessa, perche’ nessuno ha imposto questo sindaco ora sospeso e il suo cattivissimo modo di amministrare. Ma è vittima di se stessa PERCHE’ lo sport preferito dei signori eletti dai Catanesi è quello di “cambiare”casacca. Anni tremendi di una citta’ allo sbando, frutto della scelta di “mi fici u favori” di migliaia di catanesi. La citta dei patronati è anche questa. Ma la cosa incredibile, che la “prefettura catanese” da sempre istituzione mummia della citta’ non è mai intervenuta per fermare il clientelismo immotivato dei “Red, 730, sussidi e bonus”. Basta pensare che uno scugnizzo collegato ad un patronato nei quartieri storici “complicati” della città prende voti pazzeschi. Ma Catania e’ anche la citta’ dove i cittadini non conoscono gli atti fatti e le proposte dell’opposizione. E visto che si va verso le prossime elezioni sarebbe simpatico sapere se in questi cinque anni la “macchina del cambiamento” abbia prodotto qualcosa. Basta che riceviamo una lista delle cose proposte e delle iniziative presentate. Attendiamo per nutrire anche una misera speranza che Catania non è necessariamente vittima di se stessa.