E’ passato quasi un anno dal crollo di una palazzina in via Castromarino e ad oggi i residenti chiedono un minimo di sicurezza sul loro futuro dopo aver perso la casa, i ricordi, i beni più importanti, il rifugio sicuro. Sono circa 15 famiglie rimaste senza immobile.
Sulle cause del crollo sta indagano la magistratura. La battaglia legale sarà lunga per accertare le responsabilità: dito puntato sui lavori per la metropolitana etnea ma un procedimento dovrà stabilire cause, responsabilità ed eventuali omissioni. Il Comune a parte l’audizione della commissione consiliare Servizi Sociali, su richiesta dei residenti, nulla ha fatto. Un quadro che è fatto di sconforto ma anche da un senso di abbandono: dalle fatture dell’albergo dove si sono rifugiati subito dopo il crollo non pagate da nessuna istituzione alle difficoltà di trovare una nuova abitazione. Questa è la Catania della politica inutile e incapace. Serve un intervento immediato e prima di Natale a chiederlo il gruppo Catania Metropoli in Azione. Facciamo appello perchè finisca l’indifferenza delle istituzioni. Se al Comune qualcuno c’e’ batta un colpo. Intanto la gente soffre.