Basta solidarietà “pelosa” che mortifica il diritto all’abitare e alla proprietà privata. I quartieri della città di Catania, non devono piu’ vedere barboni e immigrati accamparsi la notte, in marciapiedi e piazze, rendendo tutto davvero “incivile”. In particolare il centro storico e Corso Sicilia, sono diventati il luogo di adagio per decine di persone in stato di indigenza, fra sacchi a pelo, escrementi e pisciatoi. Serve una politica di riqualificazione e di vera solidarietà, dopo i danni fatti dalle politiche salviniane, che chiudendo i centri di accoglienza, ha finito per riempire le città di extracomunitari, senza permesso di soggiorno, spesso manovalanza delle mafie etniche e spacciatori abituali. Allora si cambi passo, si faccia in modo di rimandare davvero e senza alibi, questa gente nei loro Paese, salvo avere accertato seriamente di essere venuti in Italia per motivi politici e di persecuzione. In quei casi bisogna garantire assistenza e solidarietà. Non è pensabile che hai tempi del coronavirus esistano ancora sbarchi e gente che infetta., perchè non gode di alcuna assistenza sanitaria. Adesso basta. Io che sono di sinistra dico di non lasciare alla peggiore destra spazio politico, su una questione che affligge davvero la gente e che se risoltà costituirà un vero atto di civiltà nei confronti di tutti.